Al Teatro Alfeo di Siracusa: ‘Dionysos e Ariadne.’ Danzare il labirinto. Da un testo di Pia Vacante.

Titolo
Dionysos e Ariadne.
Danzare il labirinto.

Interpreti e attori: Pia Vacante e Laura Liberale.
Regia: Pia Vacante, Laura Liberale, Altea Sfilio.
Musiche a cura di Altea Sfilio.

Da un testo di Pia Vacante.
Adattamento teatrale a cura di Pia Vacante e Laura Liberale.

Tipo di spettacolo: reading teatrale.

 

Abstract. Presentazione dello spettacolo.

“Il nato nella morte” è un epiteto di Dionysos Kresios, il Dioniso cretese, ed evoca l’immagine dell’istinto di vita che si afferma insieme e in contrapposizione al suo opposto, l’istinto di morte.

Dioniso e Ade sono speculari come lo sono Eros e Thanatos e la loro dialettica veniva rappresentata nella Creta arcaica con culti che culminavano nell’immagine del Labirinto, luogo di morte e rinascita, dove si svolgeva un evento “mistico” nel senso forte del termine.

Il viaggio infero è un archetipo universale, rappresentato con modalità diverse in tutte le culture antiche, ma non per questo meno significativo per l’uomo di qualsiasi spazio e tempo che si trovi ad affrontarlo.

L’incontro col Thanatos, comunque esso avvenga, è un atto cultuale, così come lo è l’incontro con l’Eros che, contemporaneamente, si manifesta, una visitazione del dio, che inonda di sé l’esistenza individuale.

La discesa nel regno infero richiede altresì un sacrificio, un obolo da lasciare al Signore dell’Ade. La matrice sacra del percorso che conduce al sacrificio accompagna e impregna di suggestioni arcaiche anche il presente, permettendo il confronto tra due figure femminili che, a distanza di 4.000 anni, vivono le stesse emozioni tra vita e morte, tra necessità del sacrificio del corpo e salvezza, così come vuole il ciclo di Dioniso: vita, morte, rinascita. Gli archetipi non dimorano in un mondo separato, piuttosto il loro palcoscenico necessario è la costante manifestazione nelle vicende collettive e nelle singole esistenze.

Le due protagoniste si incontrano in un temenos, uno spazio sacro, risonante di suoni arcaici ed evocativi, culmine simbolico della rinascita, della vittoria della Zoe, la vita infinita che, nel suo movimento spiralico, non conosce alcun limite.

Luogo e data dell’evento

Teatro Alfeo, via della Giudecca, 22, 96100 Siracusa

0931465540

Data

Domenica 2 aprile 2023

Tavola rotonda h 19:00

La tavola rotonda nasce dall’esigenza di fornire elementi interpretativi che possano permettere allo spettatore di penetrare meglio, sia da un punto di vista intellettuale che cultuale, dentro un testo complesso e ricco di metafore alchemiche, filosofiche astrologiche e cultuali.

Gli interventi saranno tre.

La dott.ssa Laura Liberale parlerà della discesa dell’eroe nel mondo infero, contemplata già nella Grecia arcaica e in tutte le culture antiche.

La prof.ssa Pia Vacante parlerà della danza cultuale che si svolgeva all’interno del Labirinto, il geranos, la danza della gru, che presenta sorprendenti parallelismi archetipici con passi fondamentali dell’Opus alchemica.

Il dott. Antonio Casciaro parlerà dell’eidolon, concetto complesso e risonante nel testo teatrale, che si presta a multiformi prospettive interpretative.

Spettacolo h 20:30

Biglietto intero euro 10

Biglietto ridotto euro 8 (minori di 18 anni – Studenti Inda)

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