Autore: Maurizio Cucchi

Maurizio Cucchi (Milano, 1945, nella foto di Valeria Poggi), poeta, consulente letterario, pubblicista, traduttore (di Stendhal, Balzac, Lamartine, Flaubert, Villiers de l’Isle-Adam, Mallarmé), ha esordito in poesia con la raccolta Il disperso (1976), alla quale hanno fatto seguito, tra le altre: Glenn (1982, premio Viareggio), Poesia della fonte (1993, premio Montale) e le recenti Vite pulviscolari (2009), Malaspina (2013, premio Bagutta), poi comprese nel riassuntivo Poesie 1963-2015 (2016), Paradossalmente e con affanno (2017), Sindrome del distacco e tregua (2019). Ha curato con Stefano Giovanardi l’antologia Poeti italiani del secondo Novecento. 1945-1995 (1996, nuova edizione 2004), pubblicando in seguito la raccolta di saggi e articoli Cronache di poesia (2010), le prose di La traversata di Milano (2007) e i romanzi Il male è nelle cose (2005), La maschera ritratto (2011), L’indifferenza dell’assassino (2012).