cop frammenti di un profilo di giovanna iorio renzo paris nota su l'estroverso

Anteprima

Post Poesia
di Renzo Paris

Ho insegnato in diverse università italiane letteratura francese. Tra i miei studenti c’erano quelli che, dopo la lezione, si fermavano a parlare di poesia e finivano per farmi leggere i loro versi. Alcuni di loro fanno parte dell’ultima generazione dei poeti. Marco Amendolara, Fabrizio Bajec, Vincenza Fava, Giuseppe Grattacaso, Giovanna Iorio, Teodoro Margarita, che poi ho rincontrato in facebook, hanno poi pubblicato le loro poesie. Alcuni di loro, come Amendolara, Grattacaso e Margarita mi hanno chiesto di presentarle. Tutti comunque innamorati di Guillaume Apollinaire e di Tristan Corbière che citavo quasi sempre nei miei corsi.
Giovanna Iorio, che si appassionò al corso sull’ultima generazione degli scrittori e dei poeti francesi, che avevo raccolto in “Cronache francesi”, non mi rivelò i suoi versi. Per me è stata una sorpresa leggere questi “Frammenti di un profilo” che formano insieme un ritratto scheggiato, urticante, della poetessa. Chi dice “io” qui, vive una superba solitudine, raccontando il suo dolore e quello degli altri.

 

 

Frammenti di un profilo di Giovanna Iorio
con post poesia di Renzo Paris (Pellicano, in uscita a fine ottobre).

 

 

 

Ho solo un buco nel cuore
fortunato chi sa raccontare il dolore
nessuno parla la stessa lingua
è un salto nel vuoto ogni parola sotto
la pelle c’è il nulla
dio esiste
esiste davvero
ma muore con noi a volte prima di
noi dio è un suono.

*

Mi metto dalla parte delle cose
in fondo anch’io devo solo
funzionare – imparo

ad aprire e chiudere –
sarò la serratura e pure la chiave.

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