Mario Venuti, atteso al Teatro Golden di Palermo e al XXXIII concerto dell’Epifania

 

Mario Venuti inaugurerà il nuovo anno con un concerto nella “sua Palermo”, città a cui è particolarmente legato per i trascorsi artistici che lo hanno visto spesso collaborare con la realtà musicale e teatrale del territorio. Il concerto pomeridiano di domenica 7 gennaio al Teatro Golden (ingresso gratuito) – promosso dal Comune di Palermo tra gli eventi augurali di alto prestigio offerti alla città – concluderà il lungo periodo di festività legate al Natale e al nuovo anno: per agevolare i rientri serali e la ripresa delle attività lavorative si è deciso di organizzare il concerto nel pomeriggio alle ore 18:30. In occasione del concerto Mario Venuti con la sua Band eseguirà i grandi successi e i brani dell’ultimo disco di inediti “Motore di Vita” che lo ha riproposto alla ribalta del panorama musicale nazionale, contente successi come “Caduto dalle stelle”, divenuta una hit radiofonica e l’ultimo singolo in radio “Lasciati amare”. Il concerto di Palermo è di certo il miglior modo di augurare che il 2018 sia “un motore di vita” per tutti.

MARIO VENUTI, SABATO 6 GENNAIO SARÀ OSPITE DEL TRADIZIONALE CONCERTO DELL’EPIFANIA, IN ONDA SU RAI UNO ALLE ORE 9.35
Giunto alla XXXIII edizione, il concerto dell’Epifania vedrà l’alternarsi di artisti italiani e internazionali, che si esibiranno dal vivo accompagnati dall’Orchestra Partenopea di Santa Chiara e diretta dal M.° Renato Serio. La manifestazione ideata e promossa dall’associazione Oltre il Chiostro Onlus sarà ospitata al Teatro Mediterraneo di Napoli dalla Mostra d’Oltremare, e legata al progetto di raccolta fondi “Restaura LA NOVA”.

“Motore di vita” (Microclima-Puntoeacapo/Believe Digital) è un album composto da 12 tracce, prodotto artisticamente da Mario Venuti insieme a Seba. Il disco vanta anche la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello, che ha curato le percussioni del brano “Caduto dalle stelle”, scritto da Venuti e Kaballà e attualmente in rotazione radiofonica! «Abbandonati i temi sociologici de “Il tramonto dell’Occidente”, sentivo il bisogno di riscoprire il mio lato più terreno e sensuale – così Mario Venuti racconta il nuovo album – MOTORE DI VITA riguarda il corpo, che si riscopre nella danza (“Caduto dalle stelle”) e nei sapori (“Conservare in luogo fresco”), nella percezione della musica e dell’amore (“Lasciati amare”), nelle meraviglie del viaggio e del creato (“Tutto questo mare”), nella consapevolezza che ognuno di noi ha il potere di dare un carattere al mondo (“Spirito del mondo”). Tutto il disco emana un umore disteso e positivo, senza dare spazio a forme di autocommiserazione, al contrario, suona come un ripetuto GRAZIE per gli immensi doni che la vita può donarci». Questa la tracklist dell’album “Motore di Vita”: “Conservare in luogo fresco”; “Caduto dalle stelle”; “La prima volta”; “Lasciati amare”; “Motore di vita”; “Spirito del mondo”; “Tutto questo mare”; “Se avessi altro amore”; “Non è peccato”; “Fuorimondo shop”; “Alza un po’ il volume”; “I peccati della luna”. MARIO VENUTI, cantautore e chitarrista catanese, inizia la sua carriera negli anni ’80 con la band “Denovo”. Dopo otto anni intraprende la carriera da solista e nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista “Un po’ di febbre” e nel 1996 il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, pleludio del disco “Mai come ieri” che ottiene un grande successo di pubblico e critica. A gennaio del 2003 pubblica l’album “Grandimprese”, anticipato dal singolo “Veramente”. Nel 2004 con il brano “Crudele”, Mario Venuti, riceve a Sanremo il Premio della Critica e il Premio Radio e Tv. Nel 2005 esce il disco “Magneti”, mentre nella 56esima edizione del Festival di Sanremo porta, insieme agli Arancia Sonora, il brano “Un altro posto nel mondo”. Segue una tournée di un anno che sfocia nella pubblicazione dell’antologia “L’officina del fantastico” che ripercorre quattordici anni di successi del cantautore catanese e che viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l’inedito “A ferro e fuoco”. Nell’ottobre 2009 pubblica l’album di inediti “Recidivo”. Nel 2011 Mario si esibisce in concerti acustici, senza accompagnatori sul palco, in tutta Italia. Nel 2012, anticipato in radio dal singolo “Quello che ci manca”, pubblica il suo settimo album da solista, “L’ultimo romantico” e nel 2014 esce con il suo ottavo disco da solista “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi. Nel 2016 decide di rivisitare con gli Urban Fabula in chiave Jazz i classici della canzone italiana e internazionale e canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Quest’anno in primavera ha pubblicato il suo nuovo album “Motore di vita”, prodotto artisticamente da Mario Venuti insieme a Seba. Il disco vanta anche la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello. Tutto il disco emana un umore disteso e positivo e suona come un ripetuto grazie per gli immensi doni che la vita può donarci. Attualmente è in rotazione radiofonica il brano “Lasciati amare”, tratto da “Motore di vita”.

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