Tra workshop diurni di yoga, danza e musica, showcase pomeridiani, concerti serali e dj set notturni, l’Etna è sempre più vulcano del folk internazionale grazie ad Alkantara Fest 2022, il festival internazionale di folk e world music giunto alla XVIII edizione, organizzato dall’associazione Darshan con la direzione artistica di Mario Gulisano.
Questo il programma della quinta giornata in calendario sabato 30 luglio tra l’azienda agricola Il Pigno e la Cisternazza a Pisano, frazione di Zafferana Etnea. Si comincia la mattina, alle 9, con yoga e risveglio muscolare, all’Avocado Stage, con Emanuela Ladu e il percussionista Riccardo Gerbino; alle 10, sempre all’Avocado Stage, segue il workshop di Daniele Sardella di Contact Improvisation, la pratica di danza nella quale i punti di contatto fisico, fra almeno due danzatori, diventano il punto di partenza di un’esplorazione fatta di movimenti; alle ore 13, al Kaki stage, sessione aperta di Open mic; dalle ore 15 alle ore 16.30, all’Avocado Stage, workshop musicale “Impro forró” a cura di Constança Morais del collettivo europeo Forró Tzigano la quale, dalle 16.30 alle 18.30, curerà il workshop “Libera la tua danza” sempre improntato alla partica del forró, la più diffusa danza popolare del nord-est del Brasile.
Dopo la sezione workshop, la sezione spettacoli dal vivo comincia alle 18.30 alla Cisternazza con l’esibizione dei ragazzi della residenza europea Ethno Sicily. Alle 21, sullo World Stage de Il Pigno, il primo concerto della serata, quello dei serbi Naked, seguito alle 22, sull Nufolk Stage, dal live della salentina Rachele Andrioli. Alle 24, sullo World Stage, l’ultimo evento della giornata, Jypsy Jobs in Radio Kreole, world music dj set a base di africane gumbe, semba e funana.
Poco più di venti ragazzi provenienti da vari paesi europei hanno animato in queste settimane la residenza 2022 di Ethno Sicily, il campus internazionale di musica folk riservato a giovani musicisti della rete Ethno World, che ha trasformato Pisano in un piccolo villaggio internazionale. I ragazzi di Ethno Sicily, dopo la aprtecipazione al gala dello scorso 27 luglio, hanno adesso uno spazio a loro dedicato alla Cisternazza di Pisano, per far ascoltare ciò che hanno appreso durante la residenza etnea di Alkantara Fest.
Tornano ad Alkantara Fest i serbi Naked i quali pescano a piene mani in un mix unico di sonorità tradizionali balcanici, global urban, swing, funk, ritmi frenetici dei balcani e gusti free-jazz. Ovest o Est? La band di Belgrado – Branislav Radojkovic basso, Djordje Mijuskovic violino, Goran Milosevic batteria e percussioni, Rastko Uzunovic clarinetto e sax, Dorde Kujundzic sax baritono -sfreccia su violini gitani, ritmi bebop e strumenti a fiato incalzanti in un crossover pieno di energia e sensazioni profonde. I Naked hanno iniziato nel 2007, riflettendo i sentimenti personali e la conoscenza dell’ambiente artistico di una grande capitale come Belgrado. Hanno pubblicato quattro album in un crescendo emotivo e di esperienza che li ha portati ad essere uno dei collettivi più attivi nel panorama internazionale. Si attende il loro quarto con la formazione stabilizzata nella formula violino più due saxofoni, sostenuti da una sezione ritmica di basso e batteria che definire tellurica è quasi riduttivo.
“Leuca” è lo spettacolo di Rachele Andrioli in cui la talentuosa cantante e polistrumentista salentina si esprime sul palco da sola, forte della sua grande musicalità. Grazie alla sua voce unica, a strumenti come il marranzano, l’ukulele, il bendir, il flauto armonico, e all’utilizzo sapiente di macchine più innovative come la loop-station, Rachele evoca rituali ancestrali, che rapiscono lo spettatore portandolo in un luogo altro, denso di suggestioni e colori. In “Leuca”, uscito a giugno, Rachele Andrioli volge il suo sguardo musicale sul mondo come un faro, partendo dalla fine della terra, suo luogo di nascita e appartenenza: il Capo di Leuca. Il lavoro è il frutto degli ultimi anni di ricerca sulle tradizioni musicali che legano il Salento a ogni Sud del mondo; la musica e i testi inediti raccontano storie mediterranee sospese tra verità e leggenda.
Alkantara Fest 2022
Informazioni e prenotazioni https://www.alkantarafest.it/
Infoline/Wattsapp + 39 345.5206150
I luoghi del festival
Azienda agricola Il Pigno, via Pennisi Petrone 8 – Pisano (Zafferana Etnea); La Cisternazza, vico Cisterna 1 – Pisano (Zafferana Etnea); Zō Centro culture Contemporanee, piazzale Rocco Chinnici 6 – Catania; Corte del Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II 121 – Catania; Gammazita, piazza Federico di Svevia, 92 – Catania; La Terra di Bò – Villa Di Bella, via Giuseppe Garibaldi, 298 – Viagrande; Anfiteatro Parco Princessa, via Princessa – Santa Venerina.
Biglietti
Spettacoli al Centro Zō: € 8, € 5 ridotto ragazzi 12-17 anni
Ingresso singola serata a “Il Pigno”: € 15 intero, € 10 ridotto ragazzi 12-17 anni, bambini fino a 11 anni gratis. Abbonamento 4 serate: € 50 intero, € 35 ridotto.
Sono previsti pass per chi sceglie la formula “tutto compreso” che comprende camping, tutti i concerti, tutti gli spettacoli e tutti gli stage delle giornate scelte: 4 Day Pass 28-29-30-31 luglio € 110 adulti € 70 ragazzi; 3 Day Pass 29-30-31 luglio € 95 adulti e € 55 ragazzi; 2 Day Pass 30 e 31 luglio, € 70 adulti e € 40 ragazzi; Single Day € 35 adulti e € 25 ragazzi.
Spettacoli alla Cisternazza € 5, ridotto € 3.
Prevendite su https://dice.fm/