All’Accademia di Belle Arti di Catania si presenta “Chroma”, un progetto sinestetico di Cetty Previtera e Lorenzo Lionello, a cura di Bianca Basile

Presentazione di “Chroma”.
Un progetto sinestetico di Cetty Previtera e Lorenzo Lionello, a cura di Bianca Basile
Accademia di Belle Arti di Catania
Sede di Via Franchetti 5
9 ottobre 2025 ore 17.00

Giovedì 9 ottobre 2025, l’Accademia di Belle Arti di Catania, nell’ambito del corso di “Storia dell’arte contemporanea” della Professoressa Laura Barreca, ospiterà la presentazione di “Chroma”, (Musica Practica di Voglino Editrice, 2025) progetto editoriale ed espositivo nato dalla collaborazione di pittura e musica con lo scopo di invitare a una riflessione sui temi dell’ascolto e della risonanza, nella voracità del contemporaneo.
Nel libro, gli spartiti composti da Lorenzo Lionello (Torino, 2006) sonorizzano e affiancano ogni paesaggio dipinto da Cetty Previtera (Svizzera, 1976). Il libro costituisce il catalogo della mostra “Chroma”, a cura di Bianca Basile, promossa dall’Archeoclub “Mario di Benedetto” di Licodia Eubea (11 maggio-6 luglio 2025).
Il termine chroma unisce vista e udito; è un ritmo che dà colore, un’immagine che genera musica.
Con la sua pennellata stratificata, guizzante e riflessiva, la pittrice Cetty Previtera fa sì che ogni paesaggio appaia all’occhio come un brano musicale, che non può essere colto in pochi secondi. Il coinvolgimento di Lorenzo Lionello, sassofonista e compositore, scaturisce dalla visione contemporanea e dall’analogia stilistica tra i due artisti, in riferimento alla percezione e restituzione del paesaggio o dell’ambiente sonoro. L’antologia pittorica in “Chroma” risulta così alternata da una sequenza di miniature musicali, accostate per contrasto, come le pennellate dell’artista. “Chroma” invita a osservare un quadro come si attraversa un bosco o si ascolta una melodia.
Chi sfoglia le pagine e ascolta i brani – attraverso un Qr code – è portato a soffermarsi su ogni dipinto per la durata del brano che gli è dedicato. Questo tempo di osservazione si trasforma in qualità di ascolto che assume una dimensione dilatata, rivolgendo una domanda a ognuno di noi: a cosa diamo risonanza oggi?

Cetty Previtera (Svizzera, 1976), vive e lavora in Sicilia. Dopo la Laurea in Scienze della Formazione e un Master in Comunicazione e Linguaggi Non Verbali, approfondisce lo studio della pittura con i maestri Giuseppe Puglisi e Piero Zuccaro e presso l’Accademia di Belle Arti Abadir. Nel 2010 è finalista del Premio Nazionale delle Arti ed espone alla Galleria Lo Magno (Modica), “L’Unico tratto”, curata da P. Zuccaro. Presso Palazzo Fava (Bologna, 2014), espone in “Attorno a Vermeer” a cura di M. Goldin che cura la sua prima personale, “Primavera”, (Galleria Quam, Scicli, 2014). Seguono la mostra personale “Dream Up”, (Carta Bianca Fine Arts, Catania) e una collettiva alla “George Billis Gallery” (New York, 2019). Espone in “Attorno a Van Gogh” (2021), al Centro Culturale San Gaetano di Padova, con “Van Gogh e i colori della vita”. Del 2023 sono le personali: “Mi ricordo i fiori”, (Quam) e “Just Bloom” (Carta Bianca, 2024). Partecipa alle residenze: “Simposio di Pittura”, 2022, Fondazione Lac o Le Mon, a cura di L. Presicce; Landina, 2023 a cura di L. Boisi; “Rammemorazioni”, 2024 a cura di F. Piazza.

Lorenzo Lionello (Torino, 2006), saxofonista e compositore, vive e lavora a Torino. Attualmente studia
composizione presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con il Maestro Orazio Mula, e composizione
e direzione d’orchestra presso l’Accademia Internazionale Tiziano Rossetti di Lugano, presso la quale ha
vinto una borsa di studio (2024). Sta completando anche i suoi studi presso il Liceo Classico e Musicale
Cavour di Torino dove frequenta l’ultimo anno. Ha vinto diversi premi internazionali di Composizione quali
quelli promossi dal Franz Schubert Conservatorium di Vienna, dalla World Online Music Competition
Organization (WOMCO) e presso la Universal Maestro Society. Attualmente insegna in alcune scuole private
di musica seguendo i corsi di Sassofono, Orchestra e Teoria e Solfeggio e collabora come redattore con la
casa editrice Voglino per la collana Musica Practica.

Bianca Basile (1995, Catania) è una curatrice indipendente di mostre e workshop in ambito di arte e cultura
visiva contemporanea e cultrice di “Storia dell’arte contemporanea” (AbaCt, Catania). Dal 2019 scrive e cura
con Balloon Project, ha frequentato CAMPO presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (2022) e ha
collaborato con Blob Art ETS, Cremona Art Fair (2023-2024). Tra gli ultimi progetti: 2024 “Terra(cotta)” (Pesaro capitale italiana della cultura) e “Il paesaggio non è verde” (SAC, Livorno); 2025 i laboratori “Sali mastri” (Salmastra, Catania) e “Buon compleanno Platea!” (Platea Palazzo Galeano, Lodi), “La ferita” (Premio San Fedele, Milano) e Symbolum (Centrale Festival, Fano)