Edoardo Bennato Live 2019 è uno degli eventi più attesi della kermesse estiva “Etna in Scena”. Il concerto di martedì 13 agosto, ore 21, che sarà accolto dall’Anfiteatro “Falcone e Borsellino” di Zafferana Etnea, organizzato da Giuseppe Rapisarda Management, parte integrante del fortunato tour estivo che porta musica e parole di Edoardo in giro per l’Italia. Un tour per un viaggio, di città in città, per cantare di un mondo fatto di buoni e cattivi, dove sbeffeggiare i potenti, inneggiando alla forza umana del popolo e passando per il più classico tra i sentimenti ispiratori dei poeti della canzone: l’amore.
“Ci sono prospettive – sostiene scrive Bennato – di Valparaiso e di Viña Del Mar in Chile che mi sono familiari, essendoci stato tre volte, e così pure, angoli e stradine di Copenaghen, Londra e Zurigo. Anche di Rio De Janeiro e Buenos Aires conosco luoghi, spiagge ed itinerari, e nei Caraibi ci sono stato la prima volta a 12 anni d’età e ci sono ritornato almeno una ventina di volte, tra Cuba, la Jamaica, S. Domingo, Guadalupe, St. Lucia e tutte le isole di sottovento. È stata una fortuna aver visitato ripetutamente e convulsamente tante parti del mondo. Ma la mia fortuna più grande è quella di essere nato a Napoli, che a questo punto, dopo aver visto tanti posti bellissimi, considero la città più bella del mondo. Napoli e Bagnoli le conosco bene, sono mie e ne parlo da sempre anche nelle canzoni”.
Con lui, sotto i riflettori, ad accedere una magica notte di musica la sua superba formazione: Giuseppe Scarpato (chitarre), Raffaele Lopez (tastiere), Gennaro Porcelli (chitarre), Arduino Lopez (basso), Roberto Perrone (batteria). Oltre due ore di musica con i suoi brani storici e quelli più recenti, video colorati e coinvolgenti ed interazione con il pubblico a rendere il concerto di Bennato non una semplice esibizione, ma una vera e propria esperienza emozionale.
“Edoardo Bennato Live 2019” atteso per il concerto evento di “Etna in Scena”
l'EstroVerso
Un nome, l’EstroVerso, per un duplice significato: l’inventiva del verso (pensiamo alla forza creativa della parola) e l’estroversione connaturata al desiderio di condividere (in libertà) due passioni indissolubili, scrittura e lettura.