Attesissimo, a Zafferna Etnea, “A Kind of Miracle Tour 2020”, favoloso show che, il prossimo lunedì 24 Agosto, sarà accolto dall’Anfiteatro “Falcone e Borsellino” di Zafferana Etnea, ore 21, nell’ambito della kermesse “Etna in Scena”. Sotto i riflettori, da indiscussi protagonisti, i “Miracle”, celebre tribute band siciliana dei Queen (Luca Villaggio – Voice, Massimo Li Calzi – Guitar, Roberto Morales – Bass, Salvo Ferrara – Keyboard, Marco MD D’Urso – Drum), impostasi sul panorama nazionale come una delle migliori e maggiormente fedeli alla formazione leggendaria di Freddie Mercury. Per l’occasione abbiamo intervistato la voce, Luca Villaggio.
Com’è nata la vostra passione per i Queen?
“Da una semplice videocassetta Vhs di un celebre concerto Wembley del 1986. Dopo la visione di quest’ultima abbiamo approfondito lo studio di questa meravigliosa band e abbiamo deciso di omaggiarla per come meritava… Subito dopo quell’episodio, la ricerca degli elementi validi per questo progetto e, di lì a poco, l’inizio di questo viaggio che dura ormai da 10 anni”.
Ci racconti un aneddoto legato alla nascita della vostra formazione?
“Diciamo che aver trovato degli elementi validi per portare avanti un progetto così ambizioso; non posso nascondere che è stata davvero molto dura… Il nome della band è stato scelto oltre che per il legame con un album e in particolare “The Miracle”, soprattutto perché è stato assolutamente un miracolo riuscire a unire cinque ragazzi accomunati dalla stessa passione e dallo stesso obiettivo, da ciò il nostro nome: Miracle!”.
Cosa significa impersonare Freddie Mercury, e qual è stata la più grande emozione vissuta ad oggi sotto i riflettori a contatto con il vostro pubblico?
“Impersonare Freddie Mercury è davvero un’impresa non da poco… Ma vengo particolarmente facilitato dall’amore e dalla passione che mi lega a questo grande frontman. Quando salgo sul palco, chiudo gli occhi e immagino di essere lì accanto a lui, catapultato direttamente negli anni ’80. Le emozioni che provo cerco di trasmetterle al pubblico, e quando questo accade allora raggiungo il mio obiettivo, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo ossia quello di far conoscere la musica dei Queen e di Freddie alle generazioni che magari non hanno avuto la fortuna di poterlo vivere o conoscere. Le emozioni più forti le ho provate sopratutto impersonando Freddie Mercury come nei panni di attore… come coprotagonista nel cortometraggio “Io & Freddie”, scritto da Francesco Santocono, le cui tematiche sono La lotta contro l’AIDS e l’omofobia. È stato un po’ come rivivere tutta la sua vita”.
Hai mai pensato di stare ‘sacrificando’ la tua magnifica voce a quella di un’icona immortale?
“Quando dai il tuo tributo a una leggenda indiscussa della musica mondiale, nulla può mai essere sacrificato. Per me, per noi è solo fonte di orgoglio e onore”.
Progetti futuri?
“Progetti e obiettivi futuri della band e della nostra produzione, “In the spotlight”, sono quelli di rendere questo spettacolo ancora più grande e perfetto nei minimi dettagli per poterlo portare in giro per l’Italia e perché no anche per il mondo”.
Ricordiamo che la band siciliana si esibisce traendo spunto dai famosissimi live dei Queen come, per fare un esempio, il “Live at Wembley”, il “Live at the Bowl” e il “Live in Rio”. Le loro esibizioni sono ben apprezzate dal mondo queenniano soprattutto per la capacità di rendere omaggio in maniera minuziosa e precisa le magiche atmosfere della formazione inglese.
Per l’occasione saranno supportati da una corale di 5 elementi & il Primo Violino del maestro Davide Rizzuto. Special guest della serata il soprano Anita Venturi. Ospite d’eccezione Thomas, celebre cantante del programma mediset condotto da Maria De Filippi, reduce dagli apprezzamenti riscossi lo scorso anno per la partecipazione a Sanremo Giovani, che per l’occasione interpreterà brani dei Queen insieme alla band “Miracle” e un brano tratto dal nuovo album “Imperfetto”. L’organizzazione dello spettacolo è di “In The Spot Light” .