Fabrizio Bajec (1975), italo-francese, vive a Parigi e scrive nelle due lingue.
È autore dei seguenti libri di versi: Corpo nemico (in «Ottavo quaderno di poesia italiana contemporanea», Marcos y Marcos, 2004), Gli ultimi (Transeuropa, 2009), Entrare nel vuoto (Con-fine, 2011), La cura (Fermenti, 2015), La collaborazione (Marcos y Marcos, 2018). Alcuni in doppia versione e pubblicati in Belgio e Svizzera: Entrer dans le vide (Éditions du Fram 2012), Loin de Dieu, près de toi (L’Âge d’Homme, 2013). Tra i suoi testi teatrali, Rage è stato rappresentato al Teatro Nazione di Bruxelles, nel 2009, e pubblicato dall’editore Tituli nel 2017.
Le sue poesie sono presenti in diverse antologie e riviste, e tradotte in spagnolo e svedese. Ha tradotto in italiano i versi del poeta belga William Cliff: Il pane quotidiano e altre poesie (Edizioni Torino poesia, 2007), Poesie scelte (Fondazione Piazzolla, 2015).