Autore: Marilina Giaquinta

Catanese di nascita e di vita, laureata in Giurisprudenza e in Scienze della P.A., è dirigente superiore della Polizia di Stato in quiescenza. Dopo aver collaborato, come borsista, con il professore Massimo D’Antona, allora titolare della cattedra di Diritto del Lavoro, ha superato il concorso per Commissario, occupandosi, per più di venti anni, di immigrazione, dirigendo i servizi degli sbarchi lunghe le coste etnee (tra questi, i 918 curdi della nave “Monica”) e dirigendo, da ultimo, i servizi disposti in occasione dell’arrivo al Porto di Catania delle navi con a bordo gli immigrati salvati da naufragio al largo delle coste libiche. Ha tenuto corsi e conferenze in materia di immigrazione, anche in sedi universitarie. Per questi motivi le è stata conferita dapprima l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica e poi di Ufficiale della Repubblica. Per meriti di servizio è stata altresì insignita del Premio Livatino. Ha partecipato al progetto della Fondazione Treccani, tenendo laboratori di poesia per i ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni di Acireale. Pur essendo la scrittura una passione risalente, ha cominciato a pubblicare solo nel 2014, esordendo con una raccolta di poesie. Da allora, ha pubblicato sei libri, tre raccolte di poesia, due di racconti (l’ultima delle quali è stata tradotta in Germania) e un romanzo. Ha partecipato a diverse antologie con poesie e con racconti. Ha collaborato con il magazine del quotidiano La Sicilia, tenendo rubriche di racconti, e ha condotto per alcune radio programmi sulla poesia e la letteratura. Sue poesie sono state pubblicate su “Dedalus”, sulle riviste “Achab”, “Frequenze Poetiche”, su “il Verri” e nella rubrica “La bottega della poesia” del quotidiano “la Repubblica”. Negli ultimi anni è stata invitata a interpretare performance poetiche in giro per l’Italia, accompagnata da musicisti jazz. Nel 2020 ha vinto il premio Anna Maria Ortese. Nel 2021 ha vinto: il premio Vittoria Aganoor Pompilj nell’ambito del Festival delle Corrispondenze, il premio Nabokov per la poesia edita, il premio Antica Pyrgos per la poesia inedita, il premio “Città di Sarzana” per la poesia inedita e per il romanzo edito. Si e classificata terza al premio Sygla ed è stata finalista per la poesia inedita al premio Zeno. Fa parte della giuria del premio “Ercole Patti”, del premio “Jacopo da Lentini” e del Premio Nazionale Elio Pagliarani.