Mario Fresa, poeta e critico salernitano, classe 1973, ha curato un Dizionario critico della poesia italiana, 1945-2020 per le edizioni della Società Editrice Fiorentina. Fresa ha collaborato e collabora a diverse prestigiose riviste come «Paragone», «Il verri», «Nuovi Argomenti», «Almanacco dello Specchio», «Poesia», «Gradiva» ed è presente in varie antologie pubblicate sia in Italia sia all’estero, da Nuovissima poesia italiana (a cura di M. Cucchi e A. Riccardi, Mondadori, 2004) a Veintidós poetas para un nuevo milenio (in «Zibaldone. Estudios italianos», Università di Valencia, 2017). Nel 2002 pubblica Liaison (edizioni Plectica), un libro misto di prose e di poesie introdotto da Maurizio Cucchi, cui fanno seguito nel 2008 il racconto in versi Alluminio (Lietocolle ed., con un’analisi critica di Mario Santagostini) e Costellazione urbana, silloge apparsa nell’«Almanacco dello Specchio» di Mondadori; nel 2012 pubblica per Stampa2009 un frammentario romanzo in versi dal titolo Uno stupore quieto, con prefazione di Cucchi.