Aldo Nove, Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi, 2022)

Questi 350 sonetti, metricamente precisi ma assolutamente moderni per linguaggio e cadenze, costituiscono un libro che già per le dimensioni e per le scelte formali si caratterizza come abnorme rispetto alla media delle raccolte di poesia contemporanea, come una sorta di mostro virtuosistico sotto il quale non sarà difficile rinvenire un incandescente nucleo di disperazione. È un’autobiografia intellettuale in forma di canzoniere, con tutti i riferimenti e gli omaggi ai maestri e agli amici, ma anche un percorso esistenziale a dir poco complicato. È anche, se non soprattutto, un libro politico che sa trasformare la disperazione individuale in invettiva contro i sistemi economici, sociali, culturali. Non manca il ripensamento sul proprio percorso di scrittore, sugli errori e i compromessi effettuati, tutti pagati in prima persona. Ma tutto questo prende un senso che trascende le contingenze storiche e biografiche, anche per via di questo metro, il sonetto, che lega il libro a una tradizione quasi millenaria. La raccolta diventa cosí una sorta di testamento, non solo del poeta, ma della poesia italiana. Al di là dei modi consueti all’autore di incrociare l’alto e il basso e di giocare con le parole, i Sonetti del giorno di quarzo hanno l’aspetto di un libro assoluto, definitivo.

 

«Se sa sedurti soltanto un sonetto»…,
principiava Edoardo Sanguineti
in un’altra esistenza… Io mi ci metto
d’impegno ad imitarlo in versi vieti

e ingabbiati tra selve di divieti
e libertà mimate. Comprometto
il nuovo che non c’è nei suoi decreti
intermittenti. Steso sotto al letto,

provo e riprovo, e sono Corazzini
e Saba, sono Shakespeare e Petrarca
nel regno numinoso dei bambini

che affondano sodali in una barca
sotto le stelle o oggi lumicini
cinesi d’una contraffatta marca.

 

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Aldo Nove, Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi, 2022)
Aldo Nove, Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi, 2022)
Aldo Nove, Sonetti del giorno di quarzo (Einaudi, 2022)

Aldo Nove è nato a Viggiú, in provincia di Varese, nel 1967. I suoi libri di poesia pubblicati da Einaudi sono: Nelle galassie oggi come oggi. Covers (2001, con Tiziano Scarpa e Raul Montanari), Maria (2007), A schemi di costellazioni (2010), Addio mio Novecento (2014), Poemetti della sera (2020) e Sonetti del giorno di quarzo (2022). Tra i sui libri in prosa: Woobinda e altre storie senza lieto fine e SuperwoobindaAmore mio infinitoLa vita oscena.

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