Cosa significa essere interpreti del cambiamento? In che modo i tempi di oggi, spesso presentati come i più difficili per le nuove generazioni, possono invece offrire nuove e stimolanti opportunità? E qual è il ruolo del giornalismo in uno scenario digitale che inevitabilmente ha cambiato le regole e il nostro modo d’informarci ogni giorno? Su questi e altri temi dialogheranno gli ospiti del dibattito su “L’isola digitale”, organizzata da Sicilian Post nella prestigiosa cornice dell’Anfiteatro romano di Catania (piazza Stesicoro) con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Cnr, dalla Scuola Superiore di Catania e dalla Fondazione Domenico Sanfilippo editore.
L’evento si terrà venerdì 13 ottobre e i lavori saranno introdotti da Maria Costanza Lentini (direttore “Polo archeologico di Catania”); Daniele Malfitana (direttore “Istituto beni archeologici e monumentali, Cnr”); Mario Ciancio Sanfilippo (direttore responsabile “La Sicilia”); Francesco Priolo (presidente “Scuola Superiore di Catania”) e Saverio Continella (amministratore delegato “Credito Siciliano”).
SCOMMETTERE SULLA SICILIA. La prima sessione vedrà succedersi gli interventi di alcuni siciliani che hanno conseguito risultati d’eccellenza in diversi ambiti. Si alterneranno quindi le testimonianze di Francesco Mannino, che illustrerà l’esperienza di Officine Culturali nella gestione del complesso del Monastero dei Benedettini di Catania; Antonino Mazzaglia, che parlerà dell’esperienza sperimentale di gestione di un complesso archeologico siciliano da parte di un Istituto di ricerca del Cnr; Fabrizio Garufi, che racconterà della sua esperienza da project manager di Tech Lab Works e dell’importanza della formazione universitaria siciliana; Simone Massaro, che presenterà l’esperienza tecnologica e umana del campus Free Mind Foundry di Acireale. Moderatrice della sessione sarà Barbara Mobilia di Sicilian Post.
IL GIORNALISMO NELL’ERA DIGITALE. La seconda parte del dibattito sarà un dialogo a tre sull’evoluzione del giornalismo e dell’informazione tra Giorgio Romeo, direttore responsabile di Sicilian Post; Giuseppe Di Fazio, caporedattore de La Sicilia e presidente del comitato scientifico della “Fondazione Domenico Sanfilippo editore” e Guido Tiberga, caporedattore de La Stampa e coordinatore del “Macrodesk Cronache” del quotidiano torinese. Saranno oggetto di discussione modelli di sviluppo del giornalismo tra passato e presente: dalla valorizzazione degli archivi storici dei giornali al ruolo dell’approfondimento digitale, con particolare attenzione al rapporto tra informazione e territorio. La sessione si avvarrà di un contributo video dell’inviato e caoposervizio degli esteri de “La Stampa”, Domenico Quirico.