S’intitola Omaggio ad Angelo Musco, è un progetto culturale ideato e diretto da Mimì Scalia (Direttore artistico del Premio teatrale “Angelo Musco”), realizzato con il patrocinio della Regione Siciliana, con il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in collaborazione con il Comune di Milo (Sindaco, Alfio Cosentino) e la Pro Loco di Milo (Presidente, Alfredo Cavallaro). Il progetto è articolato in due giornate culturali con momenti di musica, spettacolo, laboratoriali, proiezioni e presentazioni di libri legati al territorio, per tutte le età che, il 30 dicembre e il 31 dicembre 2023 mattina, dalle ore 11, saranno accolte (ingresso libero) dal “Museo Virtuale” di Milo (Ct).
«Anima il nostro Omaggio ad Angelo Musco l’idea consolidata che la pratica del teatro è un’attività formativa basilare giacché tende facilitare la comunicazione, educa alla collaborazione e all’apprendimento consapevole della propria storia attraverso il recupero delle proprie radici, sostanziandosi in una forte identificazione con il luogo d’appartenenza», dichiara Mimì Scalia
Programma
Omaggio ad Angelo Musco
Milo, 30 e 31 dicembre 2023 ore 11,00 (Museo Virtuale, ingresso libero)
30 dicembre, ore 11.00
“Viaggio nel tempo per scoprire la presenza di Angelo Musco a Milo”, a cura del prof. Paolo Sessa.
Presentazione “Workshop Teatrali” gratuiti per gli studenti del circondario, a cura di Mimì Scalia.
“Tra note e testi”, momenti di spettacolo con l’artista e musicista Dario Matteo Gargano.
Presentazione del libro “Il Gatto Figaro” di Grazia Calanna (Algra edizioni) e Lab culturale sulle ambientazioni: dal Teatro Bellini di Catania fino a Milo. Audioletture di Eugenio Patanè.
31 dicembre, ore 11.00
Accompagnamenti musicali, a cura del musicista Emanuele Toscano.
La biografia di Angelo Musco, a cura del prof. Paolo Sessa.
Letture di brani tratti dalle commedie di Angelo Musco, a cura degli attori Turi Giordano e Mimi Scalia.
Conclusione e proiezione del film di Angelo Musco L’eredità dello zio Buonanima.