rubrica, La rosa necessaria
Sì, era un’attesa,
affacciata
sull’ultimo burrone
es tut mir leid,
ma lo spazio dell’azzurro
non è una sofferenza:
il cammino è stato aspro,
trasportato dalle vele.
(da “La poesia è una lingua che separa”)
Sono due le misure del vuoto: l’aspro del varco e il tatto radente del vento.