#1Libroin5W
CHI
Il protagonista del libro è Iachìno Bavetta, un giornalista di satira che forna una rivista chiamata Ulapino. Insieme a lui ci sono il collega (simpaticone) Gerlando e poi la rossa Carmela (la moglie) due picciriddi e un simpatico bassotto di nome Arturo
COSA
Leggerezza ma insieme profondità. Tra le righe c’è un sottile elogio alla bellezza e alle cose semplici. Alla riscoperta dei legai affettivi e dei valori familiari. Questa unione riesce ad essere espressa anche attraverso il buon cibo siciliano molto presente nel testo.
QUANDO
L’idea è nata in un giardino, immaginando una chiamata telefonica che è poi quella che fa partire la narrazione. Il libro è stato scritto al cellulare, quasi non potessi più staccarmi da quella narrazione iniziata per caso.
DOVE
Una sola parola: Sicilia. C’è Palermo e i suoi vicoli, ci sono le splendide acque di Favignana e anche il verde lussureggiante di un borgo sui Nebrodi.
PERCHÉ
Perché scrivere genera bellezza, una bellezza che è ancora più bello quando diventa condivisibile. Quando c’è una storia diventa vera, ci si lega ad un personaggio e lo si vuole conoscere più da vicino, come un buon amico.
un estratto dal libro di Dario La Rosa. “Cous Cous Blues” / Bookabook
“Carmé ma per te cosa è l’amore?”.
“Iachìno ma ti sei svegliato con questo pensiero? Sono le sette del mattino”.
“No dai, vero dico”.
“A me piace pensare che sia come una fragola”.
“Una fragola?”.
“Si. Tu lo sai che il vero frutto sono i puntini che le stanno appiccicati intorno e che la polpa è solo il suo contenitore?”.
“Non lo sapevo”.
“Così è l’amore Iachì, una fragola. La forma è il cuore che batte e i puntini sono i baci che lo avvolgono di bontà”.
“Buona, la fragola”.
“Amunì dormiamo che è domenica e ancora è presto”.
“Va bene, Carmé. Vieni qua, abbracciami”.