Catania. Archiviato il XIII Etna Comics. Un Festival capace di far dialogare generazioni diverse, offrendo un’immagine dinamica, internazionale e profondamente umana.

di Tommaso Antonio Comisi

Si è conclusa da poco, la tredicesima edizione di Etna Comics, il Festival Internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop, che ha trasformato ancora una volta il Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania in un condensato di creatività.

L’edizione 2025 è stata anche impreziosita da grandi ospiti internazionali. Applausi e standing ovation hanno accolto Liam Cunningham, celebre per il ruolo di Davos Seaworth in Game of Thrones, che ha condiviso con i fan curiosità dal set e aneddoti personali. Sorprendente e discreta la presenza dell’attivista Greta Thunberg, che ha visitato l’area Comics in incognito, mentre il manifesto ufficiale del festival, un tributo poetico e visionario a Franco Battiato, firmato dal maestro Igort ha rappresentato uno dei simboli più evocativi dell’intera manifestazione.

Il cuore del festival è stato, come sempre, il fumetto, celebrato in ogni sua forma: dal graphic novel d’autore al manga, dai supereroi americani all’illustrazione indipendente. Le sale incontri sono state gremite per i panel, le anteprime editoriali, i firmacopie e le masterclass che hanno visto protagonisti alcuni dei nomi più importanti del panorama italiano e internazionale come Alessandro Pastrovicchio che ha realizzato una splendida variant cover per Topolino omaggiando il celebre Franco Battiato, o anche Nick Dragotta, illustratore dell’amatissimo Absolute Batman.

Etna Comics si conferma di nuovo non solo come un evento di intrattenimento, ma come un punto d’incontro tra arte, cultura e pubblico. Una manifestazione capace di far dialogare generazioni diverse, unire discipline creative e offrire a Catania un’immagine dinamica, internazionale e profondamente umana.