Rubrica Il Giaurro, o L’infedele
La poesia che ho scelto di Hiromi Ito s’intitola “Snow” e mi ha fatto ricordare una mattina quando, da bambina, a piedi nudi me ne andai a camminare nella neve in un campo vicino a casa. Si tratta di un ricordo lontanissimo più simile a un sogno, che ho ritrovato grazie a questo casuale incontro con la poesia di Hiromi Ito.
Nata nel 1955 a Tokyo, Ito è una delle voci femminili più interessanti della poesia contemporanea giapponese. Nelle sue raccolte vi è la forza della sessualità e il desiderio femminile viene espresso in misteriosi simboli. Legata alla tradizione orale, i suoi versi hanno il suono ipnotico delle antiche preghiere, eredità forse di una nonna sciamana che curava l’anima e il corpo con incantesimi e formule magiche.
In “Snow” un coniglio scompare, senza lasciare traccia, in un campo immacolato. Sulla neve solo due scie: le impronte decise della volpe e quelle incerte del coniglio. La scia di orme scrive, come su una pagina bianca, una morte silenziosa che solo la luce potrà raccontare.
(Per la traduzione italiana sono ricorsa a una traduzione inglese di Sawako Nakayasu).
Neve
Mentre seguo con gli occhi una scia di orme rotonde
scopro che è stato ucciso un coniglio
avanti dritto è la volpe, mi dicono
zampe unite pausa zampe unite pausa avanza il coniglio
zampe unite pausa e avanti dritto s’intersecano e
diventano avanti dritto
non c’era sangue da nessuna parte
zampe unite pausa non ha neppure provato a lottare
sono scalza
ho tolto le scarpe e ho tolto i calzini
ero completamente scalza
guarda qui
quando ho tolto scarpe e calzini
ho visto che sulle dita dei piedi mi erano cresciuti i peli
sanguinavo tra le dita
guarda anche questo
io scrivo
e guarda anche questo
voglio mostrartelo
anche tu scrivi
lo vedo
un uomo con una scrittura così bella
penso
che bello
uomo, uomini, donne
smetti di scrivere e metti via tutto
non hai intenzione di mostrarmi nulla
metti le scarpe
ti prepari ad attraversare il campo di neve
mentre io resto qui
se in un campo di neve zampe unite pausa
verrà catturato da avanti dritto
sarà in una mattina
dove la luce si sparge.