Il M° Francesco Di Mauro, sabato 14 dicembre 2013 alle ore 17.30 nell’Aula Magna dell’Università di Messina in Piazza Pogliatti, sarà insignito del Riconoscimento Speciale a Benemeriti della Cultura, della Scienza, dell’Arte e della Solidarietà, “Giordano Bruno 2013” su proposta dell’Accademia Internazionale “Amici della Sapienza” di Messina e del Club UNESCO di Messina e della Sezione staccata di Catania diretta dalla dott.ssa Lella Battiato insieme al comitato composto dai dr. Giuseppe Santangelo e Carlo Majorana Gravina. Domenica 15 dicembre, alle ore 21, il M° Di Mauro dirigerà l’Orchestra Sinfonica Siciliana nel Duomo normanno di Monreale. Il concerto è stato fortemente voluto dalla Curia di Monreale per garantire la continuità dell’atteso appuntamento con la musica classica della Settimana sacra. Sarà il perfetto equilibrio tra alta qualità tecnica e l’intensa interpretazione data dall’elegante e puntuale direzione del M° Di Mauro ad esaltare la magnificenza delle opere inserite nel programma musicale composto da: A. Vivaldi, Sinfonia del Santo Sepolcro; J. Haydn, sinfonia n. 26 in re minore “Lamentatione” e G. B. Pergolesi, Stabat Mater. Le splendide voci del Soprano Manuela Ranno e del mezzosoprano Irene Savignano impreziosiranno la scena di raffinata beltà e angelica melodia. Due importanti appuntamenti nei quali la cultura è fortemente protagonista e che vedranno partecipe il M° Di Mauro, non solo quale importante esponente di eccellenza nel campo musicale e della cultura, ma anche quale reale testimonial dell’impegno concreto e della dedizione nei confronti di progetti in favore dei giovani musicisti siciliani (ricordiamo che il maestro è fondatore della Helycon Symphony Orchestra, orchestra giovanile). È lo stesso Direttore Di Mauro ad affermare: “Nei momenti di massima crisi del nostro paese, non possiamo non impegnarci nell’affermazione dell’investimento nella cultura. Solo la cultura può contribuire alla costruzione della spina dorsale della nostra collettività sulla quale si fondano e si determinano le scelte politiche e di governo. In tutti i paesi in cui vi è stata una grave e profonda crisi economica, il supporto ed il contributo ai settori dell’educazione scolastica, dell’arte, della cultura e della sanità hanno consentito una forte e stabile ripresa”.
Francesco Di Mauro, Direttore d’Orchestra, è Coordinatore Artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Direttore Musicale Onorario a vita del Teatro dell’Opera di Odessa e Principal Guest Conductor della Krakow Symphony Orchestra. È stato Direttore Artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Direttore Artistico del Teatro Bergeries di Parigi, Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica Statale di Pazardjik. Ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio di Parigi conseguendo il Diploma e il primo premio con medaglia d’oro in Direzione d’Orchestra sotto la guida di celebri maestri come Sergiu Celibidache, János Fürst e Henri-Claude Fantapié e il Diploma di Composizione ed Analisi sotto la guida di Philippe Capdenat e Robert Rudolf. È diplomato anche in Violino e Viola, diplomi conseguiti con il massimo dei voti, rispettivamente presso il Conservatorio di “A. Corelli” di Messina e il Conservatorio di Parigi. Si è infine perfezionato in Viola con Libor Novacek e Gérard Caussé. Da ottobre a dicembre 2001 viene nominato Assistente alla Direzione Musicale e Artistica dell’EAOSS. Da gennaio a dicembre 2002 è nominato Cooperatore alla Direzione Artistica e Assistente alla Direzione Musicale presso la FOSS. Da gennaio a dicembre 2003 viene nominato Maestro Collaboratore con l’obbligo della Direzione d’Orchestra. Nel gennaio 2004 viene assunto a tempo indeterminato presso la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana con il ruolo di Maestro collaboratore con l’obbligo della Direzione d’Orchestra e le mansioni di Coordinatore della Direzione artistica. Sin dall’inizio del suo mandato di Direttore Artistico presso l’Orchestra Sinfonica Siciliana (dicembre 2005-aprile 2007) ha concentrato la propria attenzione alla realizzazione dell’ambizioso progetto volto al rilancio dell’orchestra. Pertanto ha puntato ad un’efficace riorganizzazione della stessa tramite il ripristino, dopo vent’anni, dei concorsi in orchestra, la valorizzazione delle risorse interne, offrendo ai professori d’orchestra la possibilità di esibirsi in qualità di solisti, l’organizzazione di gruppi da camera necessari al miglioramento collettivo della compagine orchestrale, l’organizzazione di tournées, la realizzazione di registrazioni di CD con la Naxos, la programmazione di una stagione (2006/2007) che ha visto la presenza di artisti di altissima professionalità e fama, alcuni dei quali per la prima volta in Sicilia come Rafael de Burgos e Yuri Temirkanov, altri di ritorno alla Sinfonica dopo molti anni di esilio come Gabriele Ferro, Alain Lombard, Hubert Soudant, Gustav Khun, Michel Plasson, Thomas Sanderling etc… . Particolare cura ha rivolto alla valorizzazione di giovani talenti locali ed europei. Grazie all’ideazione e alla realizzazione del progetto didattico “Musicaingioco”, di cui è altresì Direttore Musicale, è stato possibile coinvolgere le scuole, il Conservatorio e l’Accademia delle Belle Arti di Palermo e nelle stagioni 2010/2011, 2011/2012 e 2012/2013 si sono registrate la presenza e la partecipazione di oltre 16.000 ragazzi delle scuole della regione siciliana e della Calabria. Ha sviluppato una politica sociale che ha prodotto delle agevolazioni per pensionati, disoccupati e lavoratori. Nell’opera di qualificazione professionale ha coinvolto collaboratori di specifica e alta competenza, opportunamente adoperati nella collaborazione artistica. Ha organizzato conferenze propedeutiche ad una fruizione più consapevole dei concerti, invitando relatori di chiara fama specialisti del settore quali Mario Bortolotto, Paolo Gallarati, Jacopo Pestelli, Carla Moreni, Roberto Pagano etc… . Infine per una migliore promozione e visibilità dell’orchestra ha puntato ad una più efficace organizzazione del marketing e dell’ufficio stampa. Ha realizzato poi dei pacchetti turistici che hanno contribuito ad incrementare le presenze di pubblico del 30%. Il tutto è stato promosso e realizzato facendo attenzione al contenimento dei costi, nel rispetto delle linee guida del Ministero. La stagione sinfonica del 2007 è stata giudicata dalla critica più accreditata come la migliore d’Italia e una tra le più belle in Europa. Dopo anni di diaspora del pubblico, la 48° stagione della Sinfonica Siciliana ha invertito la tendenza, facendo registrare nel primo quadrimestre dello stesso anno un incremento del 53% di pubblico rispetto ai dati dell’anno precedente. Affianca alla carriera di Direttore Artistico quella di Direttore d’Orchestra, carriera quest’ultima che si è sviluppata grazie ad impegni presso prestigiose istituzioni musicali quali il Teatro dell’Opera di Odessa, l’Opera Hall di Toronto, l’Opera Lyra di Ottawa, il Teatro dell’Opera di Cracovia, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Nazionale dell’Opera di Danzica, la Berkley Opera House di San Francisco, l’Orchestra Filarmonica di Cracovia, l’Orchestra Filarmonica di Ostrava, l’Orchestra della Radio Televisione di Sofia, la Lousiana Acadiana Symphony Orchestra, la Vancouver Symphonia Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Kiev, l’Orchestra Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Denver Symphony Orchestra, la Vancouver Symphony Orchestra, l’orchestra Sinfonica Nazionale di Istanbul, l’Orchestra Sinfonica di Bari, l’Orchestra Sinfonica di Città del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Guanajuato, l’Orchestra Sinfonica di Brasilia, il Festival di Primavera di Praga, Mozart Festival in New York. Tra i suoi più significativi successi si citano: il debutto presso la Canargie Hall di New York, la Direzione del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini presso l’Opera Lyra di Ottawa, del Don Giovanni al Teatro dell’Opera di Cracovia, di Così fan tutte al Teatro Regionale Toscano, di Tosca al Teatro Nazionale dell’Opera di Danzica, de l’Aida, Cavalleria Rusticana e Pagliacci alla Berkley Opera House di San Francisco, la direzione del concerto Sinfonico in commemorazione della strage del 2 agosto 1980, trasmesso in diretta mondiale da Radiotre e da Raitre con l’orchestra Sinfonica “Arturo Toscanini” di Parma, e del concerto sinfonico in memoria della strage di Piazza Fontana con l’Orchestra Filarmonica di Torino.
Intensa l’attività discografica con la registrazione di alcuni CD in prima assoluta, dedicati a Ghedini, Malipiero, Hovaness, Whittman, Jacob, Donatoni e Dallapiccola per la Stradivarius. Imminente l’uscita di due CD per la Bongiovanni, registrazioni in prima assoluta de La Sonnambula di Vincenzo Bellini nella versione inglese di Bishop e di Stella di Napoli di Giovanni Pacini con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Cracovia.
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