Ciao, ragazzi! L’aria di dicembre è frizzantina al punto giusto e ci preannuncia il sapore delle lunghe serate invernali in compagnia di amici o di un buon libro. Ma prima del mio consueto suggerimento, voglio farvi subito una domanda a bruciapelo. Conoscete Paola Zannoner? Credo proprio di sì, visto che è una tra le più conosciute scrittrici per ragazzi in Italia e non solo. Nel mese di ottobre è stata ospite della mia scuola per un progetto lettura ed ha letteralmente affascinato gli studenti con il suo straordinario modo di affabulare. Mentre lei raccontava, ho visto alunni pestiferi ascoltare rapiti e con la bocca aperta. Seguivano con grande attenzione i suoi discorsi perché Paola riesce a rapire gli adolescenti con le sue parole sia che scriva sia che parli. Il momento delle domande all’autrice è stato, senza dubbio, il momento più interessante perché è cominciato un dialogo bellissimo sul libro “A piedi nudi, a cuore aperto”, edito nello scorso maggio da De Agostini editore. Il romanzo racconta la storia di Taisir, un giovane arabo palestinese e di Rachele, una ragazza italiana. Il loro incontro avviene casualmente in una piazza, poi i due giovani si ritrovano al Liceo che entrambi frequentano nel centro della città. Rachele si innamora di Taisir che in passato ha conosciuto la sofferenza e l’odio. La ragazza tenta di tutto per conquistarlo, ma il fatto che lei sia di origine italiana sembra costituire un problema per Taisir. La tenace Rachele però non si arrende. Il suo obiettivo prioritario è quello di dimostrare che le differenze socio- culturali non esistono quando c’è l’amore. Una prosa che avvince quella di Paola e che trasporta il lettore in una dimensione quasi reale. Nel suo romanzo la Storia, quella con la S maiuscola, si piega alle vicende del quotidiano per frammentarsi in piccole storie, piccoli tasselli di un grande puzzle. Come va a finire tra Taisir e Rachele? Naturalmente non ve lo racconto…
Ehi!… Ma dove siete? Non mi dite che siete già andati in libreria?!
A presto, miei cari, e buona lettura e buone feste!
Biblioteca Birichina
Anna Baccelliere
Anna Baccelliere è nata a Grumo Appula dove vive e insegna nella secondaria di primo grado. Autrice di numerosi libri per bambini e ragazzi, cura apparati didattici di testi scolastici. Conduce laboratori e incontri di promozione della lettura presso scuole, biblioteche e librerie e organizza workshops di scrittura creativa per grandi e bambini.
Ha pubblicato con Laterza, Ghisetti e Corvi, La Medusa, Lavieri, Ardea, Nerodichina, Culturaglobale, Mammeonline. Collabora con “l’EstroVerso” occupandosi della rubrica “Biblioteca Birichina”. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali tra i quali quali il “Premio delle Palme” di San Vito dei Normanni, il “Vileg novella dal Judri” di Udine, il Premio città di Bitritto, il premio "Sulle ali delle farfalle e dei cigni" di Schwanenstadt (Austria).
I suoi libri: “Il Principe delle Murge”, “Sognando gnomi”, “Freak”, “Due pugni di terra per un sogno”, “Accidenti alle regole”, “Fabrizio e la rivolta dei giocattoli”, “Scrivere è giocare”, “Alina e l’orco Ulrico”, “Io, nonno Carlo e la paura”, “Il lupo? Pace fatta!”, “Che fine ha fatto nonno Peppino?”, “Storie con le code e con le ali”, “I grandi non capiscono mai niente”.