Lui è Roberto Lipari, giovane e talentuoso comico palermitano che a suon di sketch si è guadagnato la vittoria del talent Eccezionale Veramente, seguitissimo sul web e cliccatissimo su youtube e facebook. Lei è la giovane e talentuosa cantautrice nissena Miele, al secolo Manuela Paruzzo, stile raffinato ed elegante e dal carattere determinato e grintoso, reduce dal grande riscontro di pubblico e critica dell’ultimo Festival di Sanremo e dalla partecipazione al concertone dell’1 maggio a Roma. Sabato 23 luglio per il pubblico di Etna in Scena (anfiteatro Falcone Borsellino), sarà una serata speciale, dal sapore estivo: prima lo spettacolo “Batti panni Lipari tutto!” il meglio di Roberto Lipari, ore 21.30. A seguire il concerto di Miele, accompagnata dalla sua band, in tour dopo l’uscita del fortunato album “Occhi”. Serata unica, unico biglietto, in collaborazione con Radio Studio Centrale, media partner che seguirà live la serata, con curiosità dal backstage e intervista agli artisti e la conduzione della speaker Antonella Insabella. Anche quest’anno la rassegna – grazie alla collaborazione tra Musica e Suoni e il Comune di Zafferana – riserverà spettacoli di alto profilo artistico, per il vasto pubblico che ogni anno non manca all’appuntamento estivo con Etna in Scena.
ROBERTO LIPARI | Un cabarettista garbato ed intelligente che in poco tempo, grazie a Facebook, si è creato un buon seguito di ammiratori in Italia. Con i suoi filmati umoristici, progettati e realizzati ad hoc, ha acquistato popolarità ed i suoi video sono largamente condivisi nel mondo del web tramite i social network. I Temi sociali, presenti in tutti i video, sono affrontati con graffiante ironia e con una morale che fa riflettere. Per quanto riguarda teatro e televisione, da qualche anno, calca i palchi della sua amata Sicilia e frequenta il Laboratorio Artistico di Zelig in Viale Monza a Milano. Nel 2016 supera i provini e le semifinali della Trasmissione “Eccezionale veramente” su La7 approdando, con successo, alla finale del 2 giugno. La sua comicità ricorda quella degli stand-up Comedy anglosassoni, quindi: microfono, asta, niente scenografia, tante freddure e molto altro. Nel suo spettacolo ritrae personaggi e ambienti della realtà e dell’attualità, in toni che vanno dalla pacata ironia alla denuncia. E poi… la famiglia, l’università, il futuro (incerto) dei giovani e tanti altri argomenti che faranno ridere e riflettere tanto!
MIELE | Manuela Paruzzo, nasce a Caltanissetta il 13 maggio del 1989. Ragazza dallo stile raffinato ed elegante e dal carattere determinato e grintoso, ha da sempre avuto un legame con la musica molto intenso tanto da decidere, all’età di 23 anni, di trasferirsi a Milano e iscriversi al CPM Music Institute dove frequenta i corsi di canto, piano complementare e song writing e studia con i maestri Andrea Rodini (scopritore e produttore di Renzo Rubino) e Giuliano Lecis. Nel 2012 si esibisce al Festival di Caltanissetta aggiudicandosi il primo premio (in giuria, tra gli altri, Mara Maionchi e Fabrizio Zanotti). Sempre in quell anno, in occasione del Festival dei Due Mondi”di Spoleto, viene selezionata per partecipare al concorso “Premio Siae alla Creatività” con il suo brano inedito “Un errore da niente”, risultato della collaborazione con il maestro Franco Mussida (PFM e fondatore del CPM Music Institute). Nell’aprile del 2015 partecipa alla rassegna “Milano per Gaber” tenuta al Piccolo Teatro Grassi e promossa dalla Fondazione Giorgio Gaber dove si esibisce con il brano “Il Grido”. Ma la caratteristica che rende unica la cantautrice siciliana è la sua voglia di non rinunciare mai a dedicare il suo tempo a fare la musicista di strada: “Cantare fra la gente a ridosso di una chiesa, una piazza o un portico antico è uno degli esperimenti che qualunque musicista dovrebbe concedersi. Il contatto con la gente è talmente intenso da diventare quasi fisico”, racconta Miele. Affascinata dal mondo del blues e del rock, le note malinconiche dell’artista siciliana vengono fin da subito influenzate dalle voci di Janis Joplin, Nick Cave e Tom Waits. Ma rimane fortemente legata alla musica italiana e ai cantautori “immortali” in particolar modo a Lucio Dalla, Ivano Fossati e per quanto riguarda le grandi interpreti a Mia Martini. Nel 2015 vince il concorso “Area Sanremo” e viene selezionata per partecipare al FESTIVAL DI SANREMO 2016 sezione Giovani. Uno dei passi significativi che identificano lo spirito di Miele è un citazione tratta dal libro “Un po’ per amore ,un po’ per rabbia”di Pino Cacucci, che recita: “Le radici sono importanti, nella vita di un uomo,ma noi uomini, abbiamo le gambe, non le radici e le gambe sono fatte per andare altrove”.