INTERNATIONAL GUITAR NIGHT RITORNA SUL PALCO DI ETNA IN SCENA

Locandina_International Guitar Night 2016

Dopo il successo della scorsa estate, lunedì 25 luglio torna a Zafferana Etnea (Catania) l’International Gitar Night, che anche quest’anno vedrà esibirsi nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Falcone e Borsellino, nell’ambito del prestigioso “Etna in Scena 2016”, quattro tra i più autorevoli e apprezzati chitarristi contemporanei. Ad alternarsi sul palco guidando il pubblico in un autentico viaggio attraverso i più svariati stili della chitarra acustica saranno il francese Biréli Lagrène , che si esibirà con il suo quartetto, l’agrigentino Francesco Buzzurro e il polacco Adam Palma, entrambi protagonisti anche della passata edizione, e il romano Giovanni Baglioni. Prodotto e organizzato da Arts Promotion di Mario Russo e Alfredo Lo Faro Produzioni con il patrocinio del Comune di Zafferana Etnea, l’evento si terrà alle ore 21.30. È possibile acquistare i biglietti (da 16 a 22 euro compresi i diritti di prevendita) nei punti vendita e nei circuiti CT Box (infoline generale: 095.7225340) e online su www.ctbox.it

Biréli Lagrène è da più di 20 anni uno dei più grandi virtuosi della chitarra. A soli 13 anni era considerato un bambino prodigio che suonava in modo eccezionale la chitarra gypsy nella più pura tradizione di Django Reinhardt, di cui aveva imparato nota per nota moltissimi assolo. Come Reinhardt, Lagrène proviene da una famiglia di musicisti zingari. Verso la metà degli anni ‘80 si avvicina alla chitarra elettrica e alla musica fusion: a questo periodo risale la sua collaborazione con il bassista Jaco Pastorius. L’inizio degli anni ‘90 vede Lagrène ritornare a uno stile jazzistico più tradizionale e maturo, alle sue radici gypsy con la formazione del Gypsy Project.

2_Francesco Buzzurro_foto di Arturo Safina
Francesco Buzzurro, foto di Arturo Safina

Francesco Buzzurro, apprezzato per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, è stato definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”. Ha collaborato con prestigiose orchestre classiche e jazz e con alcuni dei più noti artisti del jazz internazionale e del pop italiano. Docente di chitarra jazz al Conservatorio di Salerno, ogni anno tiene seminari unificati di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles (USA). Ha inoltre scritto musiche per il cinema e per spettacoli teatrali.

3_Adam Palma
Adam Palma

Adam Palma è tra i massimi esponenti della chitarra fingerpicking nel country-blues. Ha collaborato con alcuni dei più importanti artisti jazz e pop polacchi e con musicisti internazionali del calibro di Tommy Emmanuel, Joscho Stephan, Martin Taylor e altri. È docente di chitarra presso l’University of Salford a Manchester (UK) e alla Manchester Metropolitan University di Crewe (UK).

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Giovanni Baglioni

Giovanni Baglioni si approccia alla chitarra in maniera assai spettacolare, spaziando dal sapiente utilizzo del tapping all’impiego di accordature alternative, dagli armonici artificiali all’utilizzo percussivo dello strumento, fino a una minuziosa ricerca polifonica e timbrica. Fa proprio e padroneggia un vocabolario tecnico che rielabora nelle sue composizioni originali, capaci di evocare immagini e di creare un’intensa suggestione narrativa, alle quali ben si adatterebbe, così come lui stesso afferma, un’appropriata “colonna visiva”. Ha partecipato ai più importanti festival italiani di chitarra acustica e al Canadian Guitar Festival. Nel 2009 è stato pubblicato il suo primo disco dal titolo “Anima Meccanica”, cui hanno fatto seguito due tour di grande successo.

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