Il prossimo sabato, 9 dicembre, alle ore 21, al Teatro Metropolitan di Catania, protagonista “Lo Schiaccianoci” di Cajkovskij, uno dei capolavori del balletto classico, che, lo ricordiamo, debuttava al teatro Mariinskij di San Pietroburgo il 18 dicembre 1892, uno dei lavori più celebri della tradizione natalizia, che sarà rappresentato dal “Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale” di Romania. Una storia brillante, ambientata durante la vigilia di Natale con tanti personaggi e due deliziosi protagonisti: la dolcissima Clara e il suo piccolo Schiaccianoci. Sarà una notte magica e di speciali scoperte. Dall’onirica scena del conflitto in salotto, il racconto si sposta al vivacissimo palazzo della Fata confetto, zeppo di leccornie. Ecco dunque schiudersi un susseguirsi di omaggi: al cioccolato, con la “Danza spagnola”; al caffè, con la “Danza araba”; al Tè, con la “Danza cinese”; allo zucchero, con la “Danza degli zufoli” e il “Trepak”. L’opera si conclude con l’incantevole “Valzer dei Fiori”, eseguito da tutti i personaggi in scena. Clara si risveglia felice nel suo letto, stringendo a sé il suo amato Schiaccianoci e capendo che “il vero significato dei doni di Natale risiede nella gentilezza, nell’importanza della diversità e del saper conservare – soprattutto quando si cresce – il bambino interiore che c’è in ognuno di noi”. Le coreografie sono di Marius Petipa. Quest’ultimo, per comporre il libretto de “Lo Schiaccianoci”, mischiò le due versioni, quella originale di Hoffman e la più poetica di Dumas, riuscendo ad attenuare gli elementi più cupi del primo racconto e scrivendo una fiaba moderna che, alternando elementi nostalgici e gioiosi, la celebra il Natale di tempo in tempo.
Al Metropolitan di Catania, “Lo Schiaccianoci” di Cajkovskij con il Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale di Romania.
Grazia Calanna
Grazia Calanna, laureata in Scienze Politiche – Indirizzo Politico Internazionale v.o. (Università degli Studi di Catania), giornalista (iscritta all’ODG Sicilia – Tessera N° 73974 dal 30.11.1994), dal 2001 scrive per le pagine culturali del quotidiano "La Sicilia" per il quale cura anche la rubrica di poesia "Ridenti e Fuggitivi".
Con il periodico culturale che ha fondato e che dirige dal 2007, l’EstroVerso (www.lestroverso.it), cura #RadicePoesia (incontri letterari itineranti) e il Laboratorio di scrittura introspettiva e creativa per bambini “Poesia: l’universo in un verso”.
Formatore in Scrittura Professionale, Editing e Comunicazione didattica, ha insegnato all’Università degli Studi di Catania (C.I.S. = Corso Italiano Scritto; Lab.I.S. = Laboratorio di Italiano Scritto); altresì, in qualità di docente Formatore in Scrittura, lavora con le scuole di ogni ordine e grado. È docente Formatore per i volontari del Servizio Civile Universale (ente di riferimento UNPLI, dal 2009).
Svolge correntemente attività di Ufficio Stampa in diversi ambiti (arte, cultura, spettacolo, medico). È responsabile (a progetto) dell’Ufficio Stampa del MacS (Museo Arte Contemporanea Sicilia di Catania), dell'associazione culturale "Mindart", di "4Press - Ufficio stampa e media relations", progetto dedicato anche all'attività di media relations con Elisa Toscano.
Collabora, in qualità di coordinatrice culturale o conduttrice di eventi letterari, con diversi Festival regionali e nazionali.
Tra le pubblicazioni: Crono Silente (poesia, 2011, Prova d’Autore); La neve altrove di Giovanna Iorio (traduzioni in francese, 2017, Fara Editore); Poeti in Classe - 25 poesie per l’infanzia e non solo con AA.VV. (poesia, 2017, Italic Pequod); Il Gatto Figaro (letteratura per l’infanzia, 2020, Algra), Cinque sensi per un albero (poesia, narrativa e arte, l’EstroVerso, 2020), Fissando in volto il gelo. Poeti contro il green pass, con AA.VV. (Terra d’Ulivi, 2023); Chiamata contro le armi.3, con AA.VV. (puntoacapo, 2023).