Autore: Emanuele Franceschetti

Emanuele Franceschetti (1990) è marchigiano, e vive a Roma. Si dedica ad attività di ricerca, didattica e divulgazione, in ambito musicale, musicologico e letterario. Dottorando in storia e analisi delle culture musicali presso l’Università La Sapienza di Roma e Master in Teoria e Analisi Musicale, le sue ricerche sono rivolte soprattutto al teatro musicale (particolarmente nell’Europa fin de siècle e nell’Italia del secondo dopoguerra) ed al rapporto poesia – musica. In ambito musicale ha studiato chitarra jazz e improvvisazione, perfezionandosi, tra gli altri, con Roberto Zechini e Ramberto Ciammarughi. Dal 2011 collabora col poeta e scrittore Filippo Davoli, realizzando performance di poesia, musica e pittura. NeI 2017, ha composto ed eseguito un poemetto per chitarra sola e due voci, ‘La nostra debolezza così forte’ (dedicato alla terra marchigiana colpita dal sisma), presentato al festival ‘Le parole della montagna’ di Smerillo (FM). Ha collaborato ad attività didattiche con il Teatro dell’Opera di Roma e l’Accademia di Santa Cecilia, e realizzato note di sala per Nuova Consonanza e la Scala. Ha partecipato a diversi convegni internazionali (YMEIC 2017, Roma – Tor Vergata; XIV Convegno internazionale di Analisi e Teoria Musicale, Rimini 2017; ‘La musica della Poesia’, Torino 2018). In ambito letterario, è autore di due raccolte di versi (Dal Labirinto, L’Arcolaio, 2011 e Terre Aperte, Italic Pequod, 2015). Collabora con diverse web-riviste (Midnight Magazine, NuovaCiminiera, Quinte Parallele) dove scrive di teatro, letteratura e musica.