Veronica Tomassini, siciliana, di origini umbre. Esordisce con il romanzo “Sangue di cane”, Laurana editore, nel 2010. Nei suoi scritti tornano spesso ambientazioni suburbane, storie intestine e periferiche. Predilige gli antieroi – ammette- gli immigrati, i vuoti a perdere, i profeti delle panchine. Ha partecipato al Dizionario Affettivo di Matteo B.Bianchi, un suo racconto è presente nell’antologia edita da Transeuropa, “Love out”, mentre per la collana digitale Zoom di Feltrinelli nel luglio 2012 è uscito il mini-ebook dal titolo “Il polacco Maciej”. Ha collaborato con la Scuola Holden. Suoi scritti sono comparsi in diverse riviste letterarie. Collabora con Il Fatto Quotidiano. Cura i due blog: http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/vtomassini/ ; www.veronicatomassini.wordpress.com. A luglio 2014, pubblica con Gaffi editore il romanzo “Christiane deve morire”. Partecipa con un suo testo all’antologia “La formazione della scrittrice”, edito da Laurana, curata da Chicca Gagliardo e Gabriele Dadati, per un’idea di Giulio Mozzi, uscita nel maggio 2015. E’ appena uscito il suo romanzo per Marsilio, “L’altro addio”.