Un sibilo lieve
è il risveglio nell’alba.
Richiama l’azulene1
del cielo
la scodella abbandonata
sul tavolo del casolare.
Il ricordo traghetta
la barca nel canale.
Dov’è andato il tempo dell’acetilene?2
la lampada a carburo?
Allungo le dita e drizzo le antenne
come una farfalla che teme per la vita.
Tra i rami del gelso
invano il cielo si specchia
sul vetro rotto della vecchia finestra.
Il fieno è pronto sul campo
per caricare l’ultimo carro.
La scodella attende il latte
e il caldo sguardo degli occhi –
aride labbra
attendono del cielo
ancora l’azulene.
—
1- L’azulene è un idrocarburo liquido azzurro molto usato per cosmetici
2- La lampada ad acetilene era usata soprattutto in miniera, ma anche per uso domestico in case rurali sprovviste di elettricità.
in copertina “Cielo” di Giovanni Frangi