rubrica, La rosa necessaria
(Giorgio Caproni)
GENERALIZZANDO
Tutti riceviamo un dono.
Poi, non ricordiamo più
né da chi, né che sia.
Soltanto ne conserviamo
– pungente e senza condono –
la spina della nostalgia.
(da Res amissa)
Il tempo che slitta sullo spazio diventa la cella di un sognatore: le forme sul muro, i miraggi del passato, l’imbarazzo dell’avere troppo vissuto.
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ph “Luoghi abbandonati”, reperita dal web