Il Catania Book Festival ideato e diretto da Simone Dei Pieri apre oggi con lo “Strega Tour”.

Il Catania Book Festival ideato e diretto da Simone Dei Pieri apre oggi con un evento d’eccellenza: lo “Strega Tour”,  il primo degli appuntamenti nazionali organizzato dalla Fondazione Bellonci per promuovere lo storico premio letterario. Appuntamento dalle ore 18 alle ore 20 nella Sala Giove (a coordinare gli scrittori saranno Lorena Spampinato e Mattia Insolia) per incontrare:

Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza); Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi);  Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo); Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico (Laurana Editore); Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani); Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori); Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli);  Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani); Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri); Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio);Carmen Verde, Una minima infelicità (Neri Pozza); Ada D’Adamo, l’autrice di Come d’aria (Elliot), è purtroppo scomparsa poche settimane fa, ma alla serata interverrà Loretta Santini, direttrice editoriale di Elliot.

Sarà possibile incontrare gli autori alle ore 17 nell’ AREA MEDIA.

Il programma consultabile per intero nel sito https://cataniabookfestival.com/info-e-ticket prevede anche importanti incontri all’insegna dell’attualità. La presentazione del rapporto ’22/’23 di Amnesty International in Sala Minerva alle ore 15, la presentazione del libro   “Io ero il milanese” di Mauro Pescio e S. Lorenzo (Sala Minerva ore 17,30), storia vera di un ex rapinatore cresciuto tra Milano e Librino (Catania),  e l’intervista  alle ore 20 in sala Nettuno al giornalista di Repubblica, Lucio Luca, autore di “Quattro centesimi a riga” (Zolfo) che ha trasformato in narrazione la storia di Alessandro Bozzo, il giornalista calabrese suicida (quest’anno ricorre il decennale) stritolato da chi voleva cancellare la libertà di stampa e la sua stessa libertà.

 Alle 20, in sala Venere, il giornalista Mario Tedeschini Lalli, “affascinato dalle piccole storie che raccontano la grande Storia”, presenterà il suo “Nazisti a Cinecittà”. Per chi ama la graphic novel di successo l’appuntamento è con “Ossitocina” di Giulio Mosca  (Sala  Nettuno ore 15), mentre Danilo Bertazzi racconterà il suo “Dietro lo schermo: come nasce un programma tv” (Sala Nettuno ore 17,30). Tra le scrittrici siciliane anche Barbara Bellomo, autrice de “La casa del Carrubo”, (Sala Venere ore 16,15) romanzo storico che incrocia la storia dello sbarco in Sicilia a quella di due famiglie. C’è grande attesa anche per lo chef Fulvio Marino, volto noto TV che propone “Pizza per tutti” (Sala Minerva ore 16,15) e per i simpaticissimi Edoardo Zaggia e Alberto Sacco con “Ho paura delle suore” (Sala Minerva ore 16,15) un mosaico di storie divertenti. 

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