rubrica, La rosa necessaria
Riparte da oggi su l’EstroVerso una rubrica di poesia che ho seguito tra il 2014 e il 2016 per la rivista digitale Maintenant. La rubrica continuerà ad essere aggiornata ogni quindici giorni e a chiamarsi La rosa necessaria, come il titolo di una poesia del poeta spagnolo José Ángel Valente. A tutti coloro che lavorano sulle pagine de l’EstroVerso va il mio ringraziamento.
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LA PIOGGIA
Jorge Luis Borges
Bruscamente la sera si è schiarita
perché già cade la pioggia minuziosa.
Cade o è caduta. La pioggia è una cosa
che senza dubbio succede nel passato.
Chi la sente cadere ha recuperato
il tempo in cui la sorte fortunata
gli rivelò un fiore chiamato rosa
e lo strano colore del rosso.
Questa pioggia che accieca i vetri
rallegrerà in sperdute periferie
le nere uve di una pergola in un
patio che non esiste più. La bagnata
sera mi porta la voce, la voce desiderata,
di mio padre che ritorna e che non è morto.
(Trad. di Livio Bacchi Wilcock)
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Essere il presente che ritorna dal passato.
Desiderare il padre, prima della sua morte già avvenuta.
In Borges il dolore è sincrono, è il non più che invoca di non essere liberato.