rubrica, La rosa necessaria
(Lars Gustafsson)
UNA SORTA DI EPIGRAMMA
Ecco qui ad esempio una latrina di campagna,
nessuno osa più andarci, tre o quattro
nidi di vespa pendono dal soffitto, sordamente vibranti
di vita.
Io solo sto seduto là, tranquillo al fresco,
col mio libro, la pipa, le mie carte
Cosa credevate?
L’esercizio alla fine dà risultati.
(da Sulla ricchezza dei mondi abitati)
Spartirsi nei luoghi, dimenticarsi. Andare a fondo, nelle latrine del sentimento, dove a volte giace la più alta forma di solitudine.
ph. William Hope