Autore: Giuseppe Martella

Giuseppe Martella ha insegnato letteratura e cultura dei paesi anglofoni nelle Università di Messina, Bologna e Urbino. I suoi studi riguardano in particolare il dramma elisabettiano, il modernismo inglese, la teoria dei generi letterari, il nesso fra storia e fiction, l’ermeneutica filosofica, i rapporti tra scienza e letteratura, e tra letteratura e nuovi media. Dopo essersi ritirato dall’insegnamento, da alcuni anni si interessa anche di poesia italiana contemporanea, collaborando con saggi e recensioni a diverse riviste cartacee e online (La Clessidra, Anterem, Poesia Blog Rainews, Poetarum Silva, Nazione Indiana, Atelier Poesia, Inverso, Carteggi Letterari, Versante Ripido, ecc.). Una sua poesia inedita, Kenosis, è risultata finalista al premio Montano 2020. Altri inediti sono apparsi su Il giardino dei poeti, Versante Ripido e la sezione Instagram di Poesia Blog Rainews. “Porto Franco” è il suo libro di esordio in poesia. Fra le sue pubblicazioni a stampa: Ulisse: parallelo biblico e modernità, Bologna, CLUEB, 1997. Margini dell’interpretazione, Bologna, CLUEB, 2006. G. Martella, E. Ilardi, Hi-story. The rewriting of History in Contemporary Fiction, Napoli, Liguori, 2009 (in duplice versione, inglese e italiana). Ciberermeneutica: fra parole e numeri, Napoli, Liguori, 2013. Tecnoscienza e cibercultura, Roma, Aracne, 2014.