Un’Aida nel segno della luce per omaggiare Giuseppe Verdi

cast Aida Siracusa 2014 foto su l'EstroVerso di Grazia Calanna

Nella foto dall’alto, da sinistra verso destra: Enrico Castiglione (regista e scenografo) e Sonia Cammarata (costumista), Othalie Graham (soprano), Marcello Giordani (tenore), Clara Calanna (mezzosoprano), Francesco Landolfi (baritono), Cristian Faravelli (basso).

È grande l’attesa per il debutto del nuovo allestimento dell’Aida di Giuseppe Verdi, firmata da un regista e scenografo di fama internazionale come Enrico Castiglione. Un progetto varato in collaborazione con la Fondazione Inda e, in esclusiva, dalla Fondazione Festival Euro Mediterraneo, che, da anni, produce e organizza in Sicilia le rappresentazioni operistiche al Teatro Antico di Taormina. “Un progetto – ha chiarito Castiglione -, che non nasce come un evento sporadico, ma vuole essere un programma ricorrente autorizzato, grazie in primis all’impegno dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana che ha subito creduto all’importanza strategica di stimolare una vera e propria stagione lirica nel teatro antico più grande della Sicilia, capace di attrarre significativi flussi turistici internazionali”. Il cartellone 2014 del Festival Euro Mediterraneo verrà dunque inaugurato dal nuovo allestimento dell’Aida di Giuseppe Verdi, con debutto il 12 Luglio, alle ore 20.30, e repliche il 19 e il 26 Luglio, con un cast d’eccezione. “Ho scelto Othalie Graham – aggiunge Castiglione perché, come scrive la critica americana è una “pantera” del palcoscenico dotata di un timbro d’acciaio e di una voce molto potente che è perfetta per il ruolo da soprano drammatico di Aida. Poi sono contento di ritrovare una star mondiale come Marcello Giordani, nel ruolo del prode condottiero Radames, un amico con quale abbiamo già lavorato e debuttato insieme, nel 2008, a Taormina, con una Tosca che è stato anche un film. Il cast si completa con il mezzosoprano Clara Calanna e il baritono Francesco Landolfi, nel ruolo di Amonasro, cantanti di grande successo. Ricordo che Landolfi è reduce anche da una “Manon Lescaut” diretta da Riccardo Muti. E, Clara Calanna è un’ottima Amneris. E, non ultimo, c’è Ramfis interpretato dal bravo Cristian Faravelli. Completano il cast: Saldo Di Salvo (basso), nel ruolo del Re d’Egitto; Alessio Manno (tenore), nel ruolo del Messaggero; Antonella Arena (soprano), nel ruolo di una Sacerdotessa. E poi, oltre alle coreografie di Sarah Lanza, abbiamo i costumi di Sonia Cammarata che sono una scenografia nella scenografia, se così si può dire, perché il costume fa parte di tutto il contesto visivo. Sono stati creati dei costumi costituiti da migliaia di tessere di mosaico di vetro, per cui molto rilucenti. Sono costumi creati appositamente per questo allestimento di Aida. Ci sono tutte le carte in regola per parlare di un grande cast, poi non dimentichiamo che c’è anche il coro lirico siciliano con il Maestro Francesco Costa e l’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania. Il massimo che si può avere, in questo momento, per una Aida in Sicilia”.

Un allestimento, secondo quanto già rivelato dallo stesso Castiglione, che vuole essere un omaggio all’originaria idea di Verdi per la propria opera, che curò personalmente la messa in scena per la prima rappresentazione dell’Aida. Un allestimento pensato dal Maestro Castiglione per il Teatro Greco di Siracusa che si fonda su una nuova idea scenografica costituita da piattaforme di diversi livelli, come per sottolineare le differenti fasce sociali dell’Antico Egitto, con particolare attenzione all’aspetto più spettacolare dell’universo egiziano, grazie al dispiegamento di gigantesche statue ed obelischi che ruotano intorno ad un’enorme testa centrale. Una scenografia senz’altro imponente, in costruzione presso il laboratorio della Bottega Fantastica, che sta suscitando attesa non meno del debutto del cast, in stretta simbiosi con la ricchezza e allo stesso tempo la raffinatezza e la veridicità dei costumi disegnati da Sonia Cammarata, costumista tra le più affermate a livello internazionale, dotata di una spiccata e riconosciuta sensibilità per la ricostruzione storica del costume, certamente reinventato in base alla psicologia del personaggio e all’ambientazione prescelta. «Nella realizzazione dei costumi – ha dichiarato la Cammarata -, non ho potuto non lasciarmi coinvolgere dalla magia del luogo che mi ha offerto una profonda fonte di ispirazione nell’idea di una luce, di un respiro naturale costantemente presente sulla scena e sulla platea. La luce diventa allora l’elemento protagonista nell’insieme e nei dettagli. Tutti gli elementi decorativi dei costumi tipici dell’antico Egitto sono rivestiti di mosaici in foglia d’oro e colori vivi (blu, rosso e verde) che sono i classici colori dell’ornato egiziano. Piccole tessere di mosaico che formano disegni e decori e che riflettono luce: elemento naturale al quale gli egizi attribuirono una potente valenza magica».

 

Ricordiamo che la programmazione del Festival Euro Mediterraneo 2014 al Teatro Greco, dopo l’inaugurazione del 12 Luglio con l’Aida, prevede anche una serie di concerti e balletti di indubbio richiamo. Innanzitutto, il 20 luglio è attesa l’esecuzione integrale degli spettacolari Carmina Burana di Carl Orff, che verranno eseguiti dal Coro Lirico Siciliano istruito da Francesco Costa sotto la direzione di Jacopo Sipari di Pescasseroli, alla guida dell’Orchestra Percussio Mundi, con Roberto Carnevale e Luca Ballerini al pianoforte. Ma se già di per sé i Carmina Burana costituiscono un programma di indubbio fascino e richiamo, nella prima parte della serata verrà proposta un’altra altrettanto spettacolare partitura come la Misa Criolla di Ariel Ramirez, eseguita in occasione del cinquantenario dalla prima esecuzione, con l’Orchestra Multietnica Ritmolive diretta da Maria Grazia Armaleo, Agatino Scuderi alla chitarra ed Annalisa Mangano al pianoforte. Un concerto da non perdere, come quello che si è aggiunto il 25 luglio su invito del maestro Castiglione nelle ultime ore: l’esecuzione della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven con il Coro e l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini con un cast di autentico rilievo che verrà annunciato nei prossimi giorni e che costituirà un motivo in più per abbinare l’Aida ad altri momenti di spettacolo nella cornice del Teatro Greco siracusano. E il 18 Luglio verrà offerto anche un Gala di Danza con alcune delle étoiles più importanti di diversi corpi di ballo internazionali, dal Royal Ballet di Londra all’Opéra di Parigi, dall’Opera di Vienna all’Hamburg Ballet, che si esibiranno in alcune delle coreografie classiche per eccellenza più amate dal grande pubblico della danza.

aida con clara calanna

Il programma completo e dettagliato è possibile leggerlo e scaricarlo dal sito ufficiale della manifestazione www.festivaleuromediterraneo.eu.

 

 

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