
Dentro la bocca del bosco
Entrare dentro la bocca del bosco lasciarsi ingoiare lasciare che mastichi i pensieri tutti fino a quel sasso.
Entrare dentro la bocca del bosco lasciarsi ingoiare lasciare che mastichi i pensieri tutti fino a quel sasso.
sono dediche segrete, non starebbero qui i dovrebbero e molti altri sì – il sole che c’era, e
I. Amata vertigine della caduta abissale tra i vortici di stelle sparuti nella notte universale e le lattescenti nebulose
Rossa di meduse era l’estate al porto piccolo, una resina spendeva in calma d’acero le forme alla città sfiancando
I Avrei dovuto dirti che [ … ] * * Intanto, il tempo, sornione, stava già cambiando le cose.
Sulla parete Disinibite ombre svelano carmi, noi stesi a schermo. — Acta Atto è lo scotto che pagano i
Da sempre scrivo e leggo poesie. La mia poetica mira a concisione e intellegibilità. Con la parola cerco di
* Mi ridico il nome come fosse mezzogiorno a sciogliere le ombre, il mio rosario sotto la faccia –
quanto tempo perso dietro a cumuli di parole immagini da complicare segni, costruzioni il puntale di un’idea che
Un sibilo lieve è il risveglio nell’alba. Richiama l’azulene1 del cielo la scodella abbandonata sul tavolo del casolare.