
“Cercando una risposta plausibile”, inediti di Marco G. Maggi
Di quel corpo C’era il giallo della pelle la consunzione atroce della carne un infuso di sofferenze disciolto nell’arsura
Di quel corpo C’era il giallo della pelle la consunzione atroce della carne un infuso di sofferenze disciolto nell’arsura
Il 18 Ottobre 2019, dopo una breve malattia, è mancato il mio bel micio. Morry era un gattone di
1. Ti guardo mentre ti spogli E il vuoto si riempie di foglie Te ne stai silenzioso in mezzo
Quando l’auto si fermava sembrava scivolare lentamente. Il profilo, il naso diritto e pallido, il sorriso abbozzato. Era un
Il gatto Per lunghi lunghissimi giorni un gatto è rimasto sulla strada non raccolto da nessuno e le macchine
Per il traffico solare che rivendo in colpo d’occhi (per il colpo in gola ci bastò la nicotina) t’abbandoni
Entrare dentro la bocca del bosco lasciarsi ingoiare lasciare che mastichi i pensieri tutti fino a quel sasso.
sono dediche segrete, non starebbero qui i dovrebbero e molti altri sì – il sole che c’era, e
I. Amata vertigine della caduta abissale tra i vortici di stelle sparuti nella notte universale e le lattescenti nebulose
Rossa di meduse era l’estate al porto piccolo, una resina spendeva in calma d’acero le forme alla città sfiancando